Siamo sbigottiti per agghiaccianti fatti di cronaca, casi di malagiustizia e sanità, tutto ciò contribuisce ad abbassare la nostra stima verso le Istituzioni, la cosa pubblica e molte delle persone che compongono la società civile.
Anche qualche corruzione politica che poi perde audience si fa carico di questo smarrimento ma negli ultimi tempi arriva di tanto in tanto anche il puzzo di un avariato senso di consapevolezza del valore di rappresentanza della divisa indossata da alcuni indegni uomini delle forze dell’ordine.
Dice davvero bene il capace e responsabile Questore di Verona Massucci nell’esporre le motivazioni che hanno portato ai domiciliari cinque poliziotti e al trasferimento di venti in altre sedi: “tutti gli indagati hanno tradito la propria funzione comprimendo i diritti e le libertà di soggetti sottoposti alla loro autorità, offendendone la stessa dignità di persone, creando essi stessi disordine e compromettendo la pubblica sicurezza, commettendo reati piuttosto che prevenirli, in ciò evidentemente profittando della qualifica ricoperta”.
Non è certo il primo caso, e a leggere i verbali non solo la pelle si accappona, la rabbia monta e pensieri di disgusto affiorano verso una giustizia tradita ma, è proprio in questi casi, in momenti come questi mentre viviamo oppressi dallo sconforto e dalla perdita di valori che dobbiamo tenere la barra dritta, evitando di allontanare il valore della democrazia che concede libertà mai scontate.
Ci sono uomini di Stato, funzionari, militari, agenti delle forze dell’ordine che come persone sbagliano e a differenza di comuni cittadini, il loro sbaglio è un macigno dalle conseguenze impressionanti nella società civile e in democrazia ma accadono, e non possiamo e non dobbiamo generalizzare se abbiamo chiara la nostra volontà di sostenere la democrazia in Italia.
Seppur privi di responsabilità istituzionale possiamo dirci tutti al di sopra di ogni sospetto? O forse anche tra noi ci sono cittadini che sbagliano e non per questo siamo tutti, criminali, ladri o delinquenti.
Quando sento la rabbia montare per questi episodi porto la mente agli uomini e donne in divisa che ogni giorno garantiscono la nostra sicurezza per stipendi discutibili, rischiando la vita per poi vedersi il colpevole impunito di nuovo a piede libero.
Per una manciata di luridi, una lunga schiera di piccoli eroi.